jeudi 24 février 2011

XI Congresso AItLA

Bergamo, 9-11 giugno 2011

Programma provvisorio dell’XI Congresso AItLA: “Competenze e formazione linguistiche. In memoria di Monica Berretta”

Relazioni su invito

  • Gaetano Berruto
    (Università degli Studi di Torino)
    Che cosa vuol dire ‘sapere una lingua’? Dai fonemi alle espressioni idiomatiche…
  • Tullio De Mauro
    (Università di Roma “La Sapienza”)
    Il plurilingue ben temperato: fatti e obiettivi, italiani e non solo
  • Christine Dimroth
    (Universität Osnabrück)
    The structure of child and adult learner varieties: gradual or categorical differences?
  • Maria Pia Lo Duca
    (Università degli Studi di Padova)
    Tra competenza metalinguistica e insegnamento della grammatica: una lezione inascoltata di Monica Berretta
  • Raffaele Simone
    (Università degli Studi di Roma 3)
    Operazioni discorsive nella competenza linguistica

Relazioni selezionate

  • Silvia Calamai
    (Università degli Studi di Siena)
    Per un’analisi quantitativa delle competenze scrittorie negli studenti universitari
  • Valeria Caruso*, Elisa Pellegrino*, Maria Rosaria Mignano**, Anna De Meo*
    (* Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”; ** Associazione Interpreti di Lingua dei Segni Italiana – ANIOS)
    Anche i sordi stranieri imparano l’italiano vocale: due strategie a confronto
  • Anna De Meo, Massimo Pettorino, Marilisa Vitale
    (Università di Napoli “L’Orientale”)
    “Non ti credo”: i correlati acustici dell’affidabilità nell’italiano L2.
  • Phyllisienne Gauci
    (Università di Verona)
    Insegnare a protestare in italiano L2
  • Chiara Ghezzi
    (Università di Bergamo / Pavia)
    “Praticamente hanno la visione dell’ infinito completamente diversa”: segnali di modulazione e variazione discorsiva in contesto scolastico
  • Patrizia Giuliano
    (Università degli Studi di Napoli Federico II)
    Continuità referenziali e contrasti nel testo narrativo: bambini e adulti italofoni a confronto
  • Roberta Grassi – Elena Nuzzo
    (Università degli Studi di Bergamo)
    Analizzare e misurare le (in)competenze di scrittura all’università: evidenze dai test di valutazione iniziale
  • Massimo Palermo, Andrea Villarini, Donatella Troncarelli, Matteo La Grassa
    (Università per Stranieri di Siena)
    Apprendenti sordi e apprendenti di italiano L2: primi risultati di un confronto tra le competenze di comprensione del testo scritto
  • Stefano Rastelli*, Michela Biazzi*, Mirta Vernice**, Arianna Zuanazzi*
    (* Università di Pavia; ** Università di Milano Bicocca)
    Pronomi che cadono (e subito si rialzano): uno studio-pilota sull’interfaccia tra sintassi e pragmatica nell’italiano L2
  • Fabiana Rosi
    (Università di Pavia)
    L’input esplicito nella classe di italiano L2 e la formazione di competenze linguistiche
  • Ineke Vedder
    (Università di Amsterdam, ACLC – Amsterdam Centre of Language and Communication)
    Adeguatezza comunicativa e complessità linguistica in italiano L2 e italiano L1: la valutazione delle produzioni scritte di nativi e non nativi
  • Katrin Wisniewski
    (Institut für Romanistik, Technische Universität Dresden)
    Il Quadro comune europeo di riferimento – strumento valido per valutare le competenze L2? Il caso della fluenza e della competenza lessicale

Relazioni di riserva

  • Simone Ciccolone
    (Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara)
    Incoerenze testuali e problemi di combinazione lessicale nella produzione scritta di studenti universitari: primi rilievi e proposte esplicative
  • Rosa Pugliese*, Fernanda Minuz**
    (* Dipartimento di Lingue e Letterature straniere moderne, Università di Bologna; ** Johns Hopkins University, Bologna)
    L’input linguistico nel continuum delle situazioni didattiche rivolte ad immigrati adulti, apprendenti di italiano L2
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